Il Metallo è l'Elemento più duttile e malleabile tra tutti, che può assumere qualunque forma il bisogno e l'ingegno suggeriscano. Per cui, sebbene sia un Elemento incapace di generare la vita, non può essere definito né benevolo né malevolo, poiché attraverso di esso si creano utili attrezzi, splendidi gioielli, così come armature e armi di ogni foggia. In Avelion, oltre alle forme più comuni di metalli preziosi o meno, come oro, argento, bronzo, rame e ferro, è presente anche l'Adamant, il mitico Metallo di Gemma che può essere forgiato solo attraverso incantesimi conosciuti unicamente dal popolo degli Oscuri.

Il Metallo è refrattario alla Natura, di cui respinge la magia, tanto da essere estremamente velenoso per gli esponenti del Piccolo Popolo, che vi vengano esposti.

La Dama del Metallo avrebbe dovuto essere Argante, regina degli elfi Oscuri, ma avendo Drevanna rubato ciò che non le spettava, ella è passata alla storia come la 'Dama-non-Scelta'. Dimora nei recessi dei monti Adamant insieme a tutto il suo popolo. 

La sua Arma sono i Chakri, i Pugnali Gemelli, di cui assume le sembianze solo nella sua forma ultima, poiché come tutte le Armi nascoste nelle terre di Avelion, normalmente è celata da un apparire innocuo.

Per riconoscerla bisogna saper captare i Poteri Elementali, quindi Maghi, Streghe, Nani, Elfi Chiari e Oscuri, insieme a tutti gli appartenenti al Piccolo Popolo, posso individuarla facilmente.

Ma per brandirla, svelandone la forma ultima, e sfruttandone le doti come Guerrierə del Metallo, bisogna dimostrare di avere un legame indissolubile con il suo Elemento.